Nel 2026, il Venture Capital mangerà il Private Equity Una volta si pensava che il venture capital e il private equity vivessero su due pianeti separati: VC = San Francisco PE = New York Miravano a universi completamente diversi di aziende: --> PE - servizi aziendali ad alta intensità di personale, crescita stabile/bassa, flussi di cassa prevedibili --> VC - orientati alla tecnologia, alta crescita, alto rischio, enorme TAM Qual era il playbook per le startup B2B sostenute da VC? --> Crescere fino a diventare unicorni vendendo ad altre aziende tecnologiche early adopter, poi a Fortune 500 XX> I servizi per le PMI e il mercato medio - pensa ai servizi sul campo, staffing IT, contabilità, costruzione, reclutamento - sono sempre stati difficili da vendere per le startup Perché? --> Margini sottili, alti costi del lavoro e piccoli budget IT >> Ma mentre l'AI consuma il lavoro, queste aziende sono in gioco << Ci sono 3 modi in cui VC e PE si stanno scontrando: 1/ I fondi di Private Equity diventeranno partner di canale per le startup. I fondi PE si concentrano sull'ingegneria finanziaria e sull'ottimizzazione dei costi. Le startup che costruiscono prodotti e servizi AI possono vendere attraverso il loro portafoglio per automatizzare il backoffice e migliorare vendite e marketing. I fondi PE hanno fatto dell'AI la loro priorità strategica numero 1 e hanno assunto leader centrali per supervisionare i loro sforzi di adozione del portafoglio 2/ Le pagine del portafoglio PE sono un menu di idee per startup Il private equity spesso acquista aziende di software verticali il cui TAM non consentiva ritorni scalabili da venture. Man mano che il software evolve da archiviazione dati e collaborazione a agenti che intraprendono azioni e completano il lavoro, l'AI dovrebbe espandere enormemente il TAM per queste categorie. I fondatori punteranno a spodestare questi incumbenti legacy sostenuti dal private equity. Tutto ciò che devono fare è guardare le loro pagine del portafoglio per idee di categoria ...